Premessa

I Campionati Europei riservati alle razze setter sono manifestazioni cinotecniche organizzate sotto il patrocinio dei Club Internazionali  delle predette razze e con le regole previste dalla FCI, che prevedono il raffronto dei differenti allevamenti nazionali al più alto livello internazionale, sulla base del confronto fra selezioni composte dai soggetti ritenuti come i migliori rappresentanti di ciascuna delle razze setter.

Il presente Codice di comportamento specifica i doveri di lealtà e correttezza alla cui osservanza sono tenuti i proprietari ed i conduttori dei setters chiamati a comporre la rappresentativa della Società Italiana Setters e delle sue sezioni di razza nei rispettivi campionati europei.

Per ciascun campionato europeo di razza, il Consiglio Direttivo Nazionale della SIS nomina un suo Delegato alla manifestazione che funge anche da Garante del presente Codice di comportamento. Questi vigila sulla corretta attuazione del Codice e segnala al Consiglio Direttivo Nazionale della SIS i casi di sospetta violazione, fermi restando gli autonomi  poteri di controllo della stessa SIS.

Principi e doveri

  1. I proprietari e i conduttori dei cani devono comportarsi secondo i principi di lealtà e correttezza in ogni rapporto comunque riferibile all’attività della rappresentativa di cui fanno parte.
  2. I proprietari e i conduttori dei cani devono il massimo rispetto ai componenti del comitato organizzatore, ai Giudici, agli altri concorrenti e al delegato della SIS. In particolare, E’ fatto divieto ai proprietari e conduttori di pronunciare pubblicamente parole offensive contro i Giudici o di porre in dubbio la loro competenza e correttezza, ovvero contro il comitato organizzatore o un concorrente.
  3. I proprietari e i conduttori non possono rifiutarsi di sottoporre se stessi o il loro cane a una decisione dei Giudici o del comitato organizzatore, né possono ritirare il loro cane dal campionato europeo senza una valida motivazione e senza il consenso del delegato della SIS.
  4. E’ fatto divieto ai proprietari e ai conduttori dei cani di compiere, con qualsiasi mezzo, atti diretti ad alterare artificiosamente lo svolgimento o il risultato della manifestazione a cui partecipano ovvero ad assicurare a chiunque un indebito vantaggio nel medesimo campionato.
  5. E’ fatto divieto ai proprietari e conduttori dei cani di porre in essere, in relazione al campionato europeo al quale partecipano, atti o condotte che possono recare pregiudizio alla salute dei propri cani; in particolare, è fatto divieto di doping.
  6. E’ fatto divieto di rifiutare di sottoporre i cani ai controlli antidoping disposti nel corso dei campionati europei o di alterare in qualunque modo il regolare svolgimento degli stessi.

Ogni violazione al presente codice di comportamento determina il deferimento del proprietario o del conduttore, ovvero di entrambi  al Consiglio Direttivo della Società Italia Setters. La sanzione è l’esclusione dai campionati europei per un anno ed in caso di recidiva per due anni; fatta salva ogni altra azione disciplinare che il Consiglio Direttivo della Società Italiana Setters intenda intraprendere.

 

Il presente codice di comportamento entra in vigore il 1°Marzo 2023 e si intende letto, conosciuto ed interamente accettato, salvo espresso diniego da parte del proprietario e/o conduttore da comunicarsi alla Società Italiana Setters o alle sue sezioni di razza entro 24 ore dalla pubblicazione dei componenti della  rappresentativa sul sito della Società. In caso di diniego il cane selezionato sarà escluso dalla partecipazione al campionato.