Colgo l occasione per ringraziare il Commissario straordinario Sis Alfio Guarnieri per l’ incaricato affidatomi quale selezionatore della rappresentativa italiana setter al Campionato Europeo 2025

Sottolineo che ho fatto il possibile per valutare i soggetti in questa probante sessione di prove, in cui il maltempo ha condizionato il comportamento della selvaggina, oltre alla difficilissima praticabilità dei terreni messi a disposizione dall’impeccabile organizzazione del Setter Club Spagnolo. 
Ringrazio e mi complimento con gli allevatori italiani, per aver allevato con passione e competenza i soggetti che andranno con orgoglio a rappresentare la nostra Nazione a questo importante confronto allevatoriale Europeo.
Un doveroso ringraziamento ai proprietari che senza di loro, tutto questo sarebbe vano. 
Ho ritenuto abbreviare i tempi della selezione in quanto i cani accusavano giorno dopo giorno lo sforzo fisico sui terreni fangosi, per cui la mia decisione è stata quella di amministrare fisicamente i titolari, da parte dei conduttori, piuttosto che sfiancarli inutilmente.
Infine mi congratulo coi nostri addestratori-conduttori che costituiscono la scuola da cui le altre nazioni traggono esempio.
Purtroppo qualche disguido “burocratico” non mi ha concesso di avere a disposizione alcuni conduttori italiani, quindi ho tenuto anche conto delle preziose informazioni dei colleghi giudici, sempre gentilmente disponibili.
Pertanto questi sono i soggetti che hanno offerto garanzie di buona affidabilità, tra altri di pari livello.
ARTU’ DEL CODICE DA VINCI,LO215785, chip 380260004229018, m, nato 22.10.20, padre Marzale’s Offline, madre Keyline Zoe, Prop. Rocchi Franco Walter, all. Bruni Davide TURNER WI DELL’AD MONTES,LO19181174, chip 380260101393215 , m, nato 16.08.19, padre Natan, madre Vandergoes Dell’Ad Montes, Prop. Mazzoleni Mariliano, all. Piazza Pasquale, cond. Bruni Davide MARVEL AMBROFELLIS, LO1834949, chip 380260043436111 , m, nato 31.12.17, padre Cucca’s Rayban, madre Stephanensis Zita, Prop. Cereda Ambrogio, all. Cereda Ambrogio, cond. Locatelli Roberto UGOLINO DI VAL DI CHIANA, LO20153706, chip 380260101722821, m, nato 03.08.20, padre Sibux di Val di Chiana, madre Gaska, Prop. Bischi Leonardo, all. Bischi Leonardo, cond. Bischi Leonardo RIHANNA DEL POGGIO MARINO, LO19101368, chip 380260101191003 , f, nato 26.03.19, padre Nitro del Zagnis, madre Pucciarelli’s Trueba, Prop. Pallottini Antonio, all. Palagi Giuseppe, cond. Bischi Leonardo IGOR, LO194328, chip 380260101124707 , m, nato 22.10.18, padre Crac, madre Cilla, Prop. Panetta Fabrizio, all. Rotondo Gianfranco, cond. Nuziata Andrea EGON, LO21168015, chip 380260044131228  , m, nato 06.07.21, padre Naomo, madre Dea, Prop. Maggioni Giambattista, all. Di Matteo Cataldo, cond. Pezzotta Ernesto Confidando nelle comprovate capacità di tutta la nostra squadra: porgo un caloroso abbraccio ai conduttori e una carezza ai nostri meravigliosi beniamini. Valerio Ronchi

Questo trofeo itinerante di gare a beccacce era nato per avvicinare i cacciatori alla cinofilia agonistica.
In questi ultimi anni il numero dei cacciatori partecipanti è visibilmente calato.
La SIS per frenare questa migrazione verso le prove non riconosciute ENCI immette nel nuovo regolamento del 2024 una importante novità.
I cani condotti direttamente dal proprietario avranno una classifica a parte con relativa specifica premiazione.
Il nuovo regolamento prevede una premiazione speciale riservata a tutti i conduttori non professionisti che conducono in prova solo i cani di loro proprietà.
Infatti oltre la classifica generale è prevista la classifica dei cacciatori che presentano direttamente il cane di proprietà.
Alla fine del circuito saranno presi in considerazione tutti i risultati conseguiti durante le prove del trofeo.
La sommatoria dei punti determinerà il vincitore sia maschio che femmina

In considerazione del fatto che il Campionato si svolgerà su 3 batterie di massimo 11 turni e che il numero dei setter che potranno partecipare non può essere superiore a 66, sarà garantita la partecipazione di una sola squadra per Delegazione.

Per questo motivo, al fine di poter organizzare al meglio la manifestazione ed ammettere eventualmente altre squadre oltre la prima, è necessario effettuare una preiscrizione delle squadre che vorrebbero partecipare indicando il numero dei setter per squadra più l’eventuale riserva entro e non oltre il 4 SETTEMBRE 2023 alla mail ufficiostampa@societaitalianasetters.org

La preiscrizione è obbligatoria per la partecipazione al Campionato ma non impegna la Delegazione né sul numero di squadre né sul numero di cani.

Nel caso le richieste per le prime squadre non superino i 66 setter, le seconde squadre saranno ammesse in  ordine cronologico di arrivo delle mail di preiscrizione. Se ancora non saranno raggiunti i limiti del numero dei setter, si aprirà alle ulteriori squadre.

Entro il 06 SETTEMBRE 2023 comunicheremo ai Presidenti delle Delegazioni che avranno presentato la preiscrizione quante squadre potranno effettivamente iscrivere al Campionato.  E’ comunque facoltà della SIS non far correre le riserve.

L’iscrizione delle squadre ammesse sull’apposito modello dovrà pervenire inderogabilmente entro il 12 SETTEMBRE 2023 ore 12:00 alla mail ufficiostampa@societaitalianasetters.org. Alle ore 12 nella stessa data e ora chiuderanno anche le iscrizioni al portale ENCI PROVE.

In caso di discordanza fra data e ora di iscrizione del setter al portale ENCI PROVE e la data e ora di iscrizione della squadra prevarrà la data di iscrizione al portale ENCI PROVE purché la data di iscrizione della squadra consenta il tempo di fare i controlli previsti dal regolamento dei Campionati per Delegazioni.

Invitiamo tutti i Presidenti di Delegazione a rispettare i termini sopraindicati al fine di consentire, nell’interesse comune, la migliore organizzazione e la massima partecipazione di setter al Campionato.

Il referente per la SIS è la sig.ra Rosalba Calabrese in merito alle iscrizioni recapito telefonico 3423234386 mail ufficiostampa@societaitalianasetters.org, per la logistica il Sig. Fiorona Roberto recapito telefonico 3333261067 mail rfiorona@yahoo.it

SOCIETA’ ITALIANA SETTERS

Comunicato Commissario ad acta
INVITO ALLE RIUNIONI – INCONTRI CON I PRESIDENTI DELLE DELEGAZIONI SIS
Al fine di espletare il compito di determinare con certezza la base associativa della Società Italiana Setters, giusto incarico conferitomi dal Consiglio Direttivo dell’ENCI in data 22/09/2022, ritengo utile incontraci per confrontarci sulle iniziative e le azioni da intraprendere.
Le riunioni, in audio videoconferenza, sono così programmate:
Giorno 24 ottobre 2022 ore 18,30 Delegazioni NORD;
Giorno 24 ottobre 2022 ore 19,30 Delegazioni CENTRO;
Giorno 24 ottobre 2022 ore 20,30 Delegazioni SUD.
Seguirà invio link di collegamento.
Cordialità
Li, 21 ottobre 2022
F.to Natale Tortora

Il “Campione Sociale Classico”, un titolo che mancava e che va a completare gli attuali Campioni Sociali, trae origine da una riflessione adeguata ai tempi, in rapporto all’evoluzione selettiva/venatoria. Il Consiglio Direttivo della S.I.S. intende concentrare l’attenzione dei propri Soci su quei setter che dimostrino eccelse qualità venatorie ed al contempo esprimano le migliori qualità di razza ed addestrabilità ai fini di una evoluzione genetico-funzionale tesa al miglioramento delle qualità naturali e strutturali delle razze da noi tutelate.

Il titolo di Campione Sociale Classico è stato omologato dall’Enci, su richiesta della S.I.S. e quindi valido per le sole razze setter.

Un titolo estremamente arduo da raggiungere, ove la selezione pone attenzione allevatoriale. Quindi l’addestrabilità risulta fondamentale, nei soggetti che primeggiano nelle prove a starne ed a selvaggina naturale, che mantengono equilibrio psicofisico anche in Classica a Quaglie, ove l’impegno ed energia nervosa risultano fondamentali, per chi aspira a raggiungerne il titolo di Campione Sociale Classico. Riteniamo in questo modo segnalare i soggetti che racchiudono in se tutte le caratteristiche che dovrebbe avere un grande setter destinato alla riproduzione ed al miglioramento della razza.

In sintesi per raggiungere il titolo di Campione Sociale Classico un setter, in ragione delle caratteristiche peculiari di ciascuna razza, dovrà ottenere, a partire dal 01/01/2022 nella carriera le seguenti qualifiche:

 

SETTER INGLESE

 

GRANDE CERCA

3 cac di cui almeno uno a branchi

3 cac Classica a quaglie

Mb in raduno

 

CACCIA A STARNE

5 cac Caccia starne di cui almeno due a branchi

3 cac Classica quaglie

Mb in raduno

 

I titoli dovranno essere ottenuti in prove con qualifiche italiane e da almeno tre Presidenti di Giuria diversi per la Grande Cerca e di quattro Presidenti di Giuria diversi per la Caccia a Starne.

 

SETTER IRLANDESE ROSSO E ROSSOBIANCO E  SETTER GORDON

 

Per le razze setter irlandese rosso e rosso-bianco e per la razza setter gordon i rispettivi Club hanno stabilito come segue le qualifiche che dovranno essere ottenute nella carriera per raggiungere il titolo di Campione Sociale Classico.

CACCIA SU SELVAGGINA NATURALE: 4 CAC in prove speciali di razza oppure 2 CAC in prove speciali di razza e 2 CAC in prove specialistiche (beccacce, beccaccini e montagna)

CACCIA A STARNE: 2 CAC

CLASSICA A QUAGLIE: 1 Eccellente (qualunque sia il posto il classifica)

RADUNO DI RAZZA: 1 Molto Buono (qualunque sia il posto in classifica)

 

La Riserva di CAC equivale al CAC. I titoli dovranno essere ottenuti in prove con qualifiche italiane.

I soggetti proclamati Campione Sociale Classico saranno premiati in occasione del Setter Day.

 

08.06.2022

Il “Campione Classico” trae origine da una riflessione adeguata ai tempi, in rapporto all’evoluzione selettiva/venatoria.

I titoli omologati dall’Enci, hanno subito aggiornamenti nel tempo, adeguandosi alle evoluzioni genetico- funzionali tese al miglioramento delle qualità naturali e strutturali delle razze da ferma.

Un titolo estremamente arduo da raggiungere, ove la selezione pone attenzione allevatoriale. Quindi l’addestrabilità risulta fondamentale, nei soggetti che primeggiano nelle prove a starne, che mantengono equilibrio psicofisico anche in Classica, ove l’impegno ed energia nervosa risultano fondamentali, per chi aspira a raggiungerne il titolo in oggetto.

In sintesi per raggiungere il titolo di Campione Sociale Classico il setter dovrà ottenere, nella carriera le seguenti qualifiche:

 

GRANDE CERCA

3 cac di cui almeno uno a branchi

3 cac Classica a quaglie

Mb in raduno

 

CACCIA A STARNE

5 cac Caccia starne di cui almeno due a branchi

3 cac Classica quaglie

Mb in raduno

 

I titoli dovranno essere ottenuti in prove con qualifiche italiane e da almeno tre Presidenti di Giuria diversi per la Grande Cerca e di quattro Presidenti di Giuria diversi per la Caccia a Starne.

I soggetti proclamati Campione Sociale Classico saranno premiati in occasione del Setter Day.

 

12.04.2022

La Società Italiana Setter lista a lutto la sua bandiera per la perdita di Giacomo Cantoni

Grande protagonista della cinofilia venatoria degli ultimi 30 anni, le più prestigiose palestre europee testimoniano le  performance dei suoi cani magistralmente forgiati e condotti. Unanime è la riconoscenza per il contributo dato alla selezione zootecnica del pointer in primis ma anche del setter inglese. Grande ed ampiamente documentato il cordoglio dei cinofili tutti per la  scomparsa di una personalità  umana e    professionale che sostanziava tanta immagine di passione e competenza nel piccolo-grande mondo delle prove, capace di dare al contempo spettacolo e sostanza. Il vuoto che lascia si aggiunge dolorosamente a quello degli uomini di spessore che abbiamo perduto  lungo il cammino ed impoverisce il nostro patrimonio umano e tecnico .

Diventa uomo di cani vivendo la sua grande passione venatoria  come un impegno di vita.

Una pointer gli fa da maestra e lo ammalia. Franco Ravetta che frequenta con assiduità  lo forgia al culto del trialer ed ironia della sorte non porterà mai a compimento un Clastidium. L’incontro con l’ingegnere Endrizzi e l’imprenditore Stefanel determina la svolta della sua vita professionale a tempo pieno.

Di carattere determinato e spigoloso, fatto di forza ed ironia, stravaganza  e sensibilità, generosità e coraggio ,fermezza ed inventiva, intuito e certezza ,estroversione e vis polemica ha  dedicato ogni sua energia a plasmare il trialer. La passione totalizzante lo ha  portato ad una vita di abnegazione e sacrifici, da emigrante in terra di starne, lontano dagli affetti, dagli amici, dalla sua amata Mara e dalla sua terra .

La capacità  di percepire l’intima essenza dei suoi cani gli ha  permesso di coniugare livelli di dressaggio ai limiti della perfezione con performance  possibili solo con l’integrità psichica.I cani lo hanno ripagato con generosità dandogli successo sui campi e nelle manifestazioni più prestigiose. Campionati europei, Coppe Europa, master-trials ,derby lo hanno visto protagonista per un arco lunghissimo della nostra storia.

Il ricordo di pointer come Dar; Denny; Mary;  Gar , Gino,  Vento e Saul del Frangio; Rio; Gim e di setter come Beckam, Pividori’s Giotto, Silver, Pegaso del Volturno lo facevano fremere di  emozione e nostalgia. Bill della Steccaia era l’orgoglio della sua età  matura, cosi come Herman ,Charun della Cisa e Caronte del Cangia le certezze del presente, un presente spezzato che ci lascia più  poveri e più soli.