COPPA EUROPA 2018
Anche se con un po’ di titubanza causata dal timore di sbagliare, per le difficoltà che i nostri cani avrebbero incontrato in terra francese e soprattutto cosciente delle responsabilità affidatemi, ho accettato l’incarico di selezionare i componenti la squadra Italiana per la partecipazione alla Coppa Europa 2018 in Francia, su organizzazione Tedesca. Tale prestigioso incarico mi era stato affidato all’unanimità dal Consiglio Direttivo dell’ENCI, previa indicazione del Commissario straordinario della Società Italiana Setter dott. Paolo Gulinelli ai quali ringrazio per la fiducia ripostami.
Visto il regolamento di Coppa a cui siamo legati e memore dell’esperienza di Coppa del ‘95 in Belgio, ove le situazioni erano altrettanto simili e problematiche, cosciente del potenziale qualitativo di cui potevo disporre, ho pensato di concentrare le attenzioni sul rendimento tenendo conto della costanza di risultati senza rischi o azzardi.
Sono sempre stato del parere che si può parlare di qualifica, qualsiasi essa sia, solo quando un cane ha facilità di incontro e va a punto, ma quando non incontra, anche con un magnifico turno, al massimo, può far solo bella figura.
Quindi in primis, cani bravi, tosti, determinati, in grado di andare sulla selvaggina con facilità, proprio come andare a caccia. Nessun segreto, solo esperienza venatoria. Si parte da lì !!!
Altro elemento importantissimo: dopo aver monitorato i soggetti nel corso delle prove effettuate inSerbia nel novembre 2017, in Spagna nel febbraio 2018 e sempre in Serbia nel marzo 2018, era mia intenzione valutarli anche sui terreni Francesi dove si sarebbe corsa la coppa e quindi verificare il massimo potenziale raggiunto nella costruzione e gestione di una rappresentativa forte e motivata.
Cosciente della qualità e potenzialità dei soggetti che tenevo sotto esame, mi sono concentrato su quello a cui sarei andato incontro in terra di Francia e precisamente ad Arleux en Gohelle, dove non è proprio facile portare a termine un turno pulito; tante starne “difficili, difficilissime” che si sottraggono facilmente e tantissime lepri in amore che si rincorrono a gruppetti davanti o in mezzo ai cani nel turno creando grosse difficoltà anche a quelli più rodati.
A questo va ad aggiungersi che i nostri cani non sono abituati a situazioni di questo tipo, in quanto per anni corrono e vengono allenati costantemente in situazioni di gran lunga diverse da queste, su terreni diversi dove hanno punti di riferimento e non monoculture e sono del tutto privi di lepri.
L’ultimo test, un pomeriggio a ridosso della coppa, per vedere i cani di fronte alle tante difficoltà che avrebbero potuto incontrare.
Finalmente un pizzico di tranquillità, dopo che ho potuto constatare che il lavoro richiesto ai nostri conduttori era stato svolto bene e quindi, con serenità ho comunicato la rappresentativa Italiana selezionata per Coppa Europa 2018.
Nolo del Zagnis, setter inglese, allevatore Zagni Libero, proprietario Sergio Tosi. Conduttore Ernesto Pezzotta
Soggetto di notevole classe e di provata esperienza anche su questi terreni un filo sotto tono e non solita brillantezza a causa di un infortunio riportato in Spagna che lo ha tenuto fuori dai terreni e dalla preparazione per diverso tempo, nonostante tutto, ha inanellato un gran numero di risultati. Rivisto in Francia ha risposto molto bene ,riprendendo la forma e la condizione ideale. Perfetto nel rispetto di lepri.
2 Cacit – 9 Cac – 4 Ris Cac – 9 Ecc. TOTALE QUALIFICHE 24
Bruklin, setter Inglese, allevatore Pezzotta Ernesto, proprietario Angelo Santella. Conduttore Ernesto Pezzotta
Molto positivo su tutto il periodo in esame, micidiale sulla selvaggina che va ad inventarla in ogni parte del turno. Grandissimo cacciatore e anche se giovane, soggetto di assoluta garanzia sempre, sempre sul selvatico che realizza in maniera perfetta. Ottime prestazioni, sempre ben sotto controllo ed in simbiosi con il conduttore. Di sicura affidabilità anche in mezzo a gruppi di lepri.
1 Cacit – 2 ris Cacit – 7 Cac – 4 Ris cac – 9 ECC. TOTALE QUALIFICHE 23
Obama, setter inglese,allevatore e proprietario Ercole Testaguzza. Conduttore Gianni Pioppi
Soggetto tipico anche al guinzaglio, che nell’anno ha raggiunto la maturità ideale con una costanza di rendimento veramente invidiabili. Buonissima classe la sua per tipicità e morbidezza setter e sempre sul selvatico dando ampie garanzie. Buona esperienza su questi terreni e correttezza sulle lepri.
3 Cacit – 5 CAC – 7 Ris. Cac – 3 ECC – TOTALE QUALIFICHE 18
Holiver Ston della Cervara, pointer. Allevatore e proprietario Claudio Macchiavelli (un pensiero va ad Angelo Mocchi che ne è stato il primo proprietario, grandissimo appassionato e cultore di questa razza). Conduttore Stefano Girandola
Bellissimo esemplare della razza pointer e trailer cristallino visionato anche in Francia dove ha tenuto un turno veramente esemplare con ottimo rispetto di lepri
Qualche esagerazione che a volte lo porta anche a rischiare troppo ma il trailer è questo. Ottime qualità. Ha la personalità per essere un numero 1. Buona l’esperienza su quei terreni
2 Cacit – 4 Ris. Cacit – 6 Cac – 3 Ecc – TOTALE QUALIFICHE15
Riserve
Hemingway del Maltempo, pointer. Allevatore e proprietario Luca Pasqualini, conduttore Paris Eschini
Soggetto giovane di ottime qualità trialleristiche e bellissima espressione di razza. Valida continuità di risultati. Non ha grossa esperienza su questi terreni e sulle lepri.
4 Cacit – 3 Cac – 3 Ris Cac – 3 ECC – TOTALE QUALIFICHE 13
Natan, setter inglese, allevatore Pelagi Giuseppe, proprietario Bombardieri Giuliano. Conduttore Leonardo Bischi
Soggetto di buona esperienza, grande trailer che rischia molto come tutti cani di grande coraggio
1 R. Cacit – 2 Cac – 3 R. Cac – 7 Ecc – TOTALE QUALIFICHE 13
A questo elenco mancano i cani condotti da Rudy Lombardi che non è venuto in Francia.
Se in questi cani troviamo spiccate continuità di rendimento, sono convinto che sia un qualcosa di positivo che non viene certo per caso.
Quando siamo di fronte a curricula di questo tipo le scelte vengano da sole e visto che ormai si critica ogni cosa , io penso che meritino rispetto prima di tutto i cani e subito a seguire gli allevatori, i conduttori, i proprietari, i giudici che li hanno segnalati e perché no, in una piccola parte chi ha avuto l’onore ed onere di sceglierli per questo difficilissimo impegno in terra di Francia.
Inoltre essi si sono riconfermati anche nei rispettivi campionati di razza che hanno seguito la Coppa.
Sandro Pacioni
Giudici : Jean Nargaud (Pres)- Belgio
Vasilis Avlonitis – Grecia
Francois Boitier- Svizzera
Classifica e Qualifiche:
1° Ecc CAC BRUKLIN Setter ingl. Cond. Pezzotta (ITALIA)
2° Ecc Ris CAC HOMER Setter ingl. Cond. Moudet (NORVEGIA)
3° Ecc HALF Pointer Cond. Gavrilovic (TURCHIA)
Ecc BORIS Pointer Cond. Girandola (SVIZZERA)
Ecc OBAMA Setter ingl. Cond. Pioppi (ITALIA)
Ecc XOL Setter ingl. Cond. Fernandez (SVEZIA)
CLASSIFICA A SQUADRE
1° ITALIA VINCE COPPA EUROPA 2018
Ho avuto la possibilità e la fortuna di seguire da vicino i turni dei nostri 4 cani e mi permetto di abbozzare una modesta sintesi ed interpretazione strettamente personale di come li ho visti nel turno.
Prima giornata:
Holiver Stone della Cervara
Subito bene sul terreno ma il compagno di coppia mette in volo le starne. Nel completamento si inquadra come lui sa fare e va a fermare coppia che risolve molto bene. Purtroppo gli vengono imputate starne sull’estremo lacet destro a margine di un bosco di difficile utilizzo. Peccato, era un bel turno.
Obama
Si inquadra subito bene, avverte fila lunghissimo e va in ferma, mentre guida schizza una lepre davanti, continua diretto su starne che conclude molto bene. Va al completamento per errore del compagno di coppia.
Nel completamento a tardo pomeriggio, rispetta subito una lepre dritta sul lacet di sgancio che lo invita ad andare, ferma su calda di starne che a quell’ora si richiamano da tutte le parti e non riesce a concludere.
Seconda Giornata:
Nolo del Zagnis
Subito molto bene, va a fermare all’estremo lacet di destra, vista la distanza, velocista quanto possa essere il bravo Pezzotta va a servirlo, tutti dalle macchine parcheggiate nella strada molto vicina vedono le starne sottrarsi di piede su un grosso arato a velocità di lepre e non si sono potute risolvere. Rilanciato ferma su calda di starne sfrullate dal compagno di coppia. Nel completamento altro compagno di coppia gli sfrulla le starne davanti, peccato perché il Nolo era proprio su quel lacet e non era ancora arrivato a portata utile. Sfortunato
Bruklin
Sotto una tempesta di vento nevischio e pioggia si distende molto bene. Perfetto sulla sinistra, gira bene il lacet , vede un gerbido davanti a noi, con intelligenza invece di portarsi in avanti che sarebbe stata la cosa più semplice, stringe un filo il lacet e lo prende a vento, come di solito sa fare e va a fermare a poca distanza dal giudice di centro. Partono le starne, corretto. Rilanciato, conclude il turno uscendo indenne in mezzo ad una “brigata” di lepri.