La Storia della Società Italiana Setters
Sarà una piccola sorpresa per tutti sapere che essa nacque il 1° luglio 1909 col nome di Setter Club Italiano. I soci fondatori furono: Ing. Ulisse Bosisio, Nobiluomo Giuseppe De Reali, Cav Ciro Matteucci (presidente), Cav. Ettore Nasturzio (famoso importatore dei primi setters inglesi dall’Inghilterra, vedi per esempio West Down Turvy), Rag. Giacomo Rossi, e Br. Fabio Cajelli (segretario Cassiere).
Dopo l’ultima guerra, il 24 marzo 1948, si costituì un comitato promotore, che sotto la presidenza di Giulio Colombo, sottopose il 30 maggio 1948 alla prima Assemblea, il nuovo statuto. Erano presenti una ventina di appassionati che portarono 25 deleghe. Alla presidenza fu eletto Giulio Colombo, alla Vice presidenza L’Avv. Carlo Speroni e segretario Virgilio Tremolada.
La Società prese i nome di Societa’ Italiana Setter Inglese (SISI). Nel 1960 la Società si trasforma in Società Italiana Setter (SIS) perché entrarono a far parte il Setter Gordon Club e la Società Italiana Setters Irlandesi. Alla presidenza di Giulio Colombo, morto nel 1968, succedette l’Avv. Enrico Oddo. La vice presidenza e’ del Cav. Alighiero Ammannati e la segreteria del Sig. Ivan Canciani. Membri del Consiglio: Sig. Olindo Andrighetti, Sig. Giacomo Crismani, Sig. Giancarlo Trivellato, e Sig. Oliviano Nobile.
Lo statuto del 7 novembre, modificato l’11 maggio 1975, il 19 marzo 1976, il 12 febbraio 1989, e il 27 aprile 1996, contempla la suddivisione in: S.I.S. Centrale, con compiti direzionali e dirigenziali, Società Italiana Setters inglesi, Società Italiana Setters Irlandesi e Società Italiana Setters Gordon (queste con compiti tecnico consultivi).
Nel 1977 entrano in funzione le varie Delegazioni. Alla Presidenza dell’Avv. Oddo seguirono quella del Cav. Alighiero Ammannati per plurimi mandati e quella di Francesco Balducci.