PROVA DI ECCELLENZA

TROFEO DEL GRANDUCATO 2017

Si è conclusa la terza edizione del trofeo del Granducato, composto da 12 prove dislocate su tutto il territorio toscano le quali concorrono ad una classifica a punti che decreta il miglio maschio e la miglior femmina di tutto il circuito e ad una prova di eccellenza finale cui accedono i cani qualificati eccellenti. Ogni organizzazione concorre all’ammontare di un montepremi finale.

Azzeccata la scelta della rotazione delle giurie, secondo la quale ogni giudice giudica una sola prova del circuito al fine di migliorare il confronto ed allargare la partecipazione, la finale si è svolta in quel di Bientina giudicata dagli esperti giudici Barbieri e Gaggero.

Di quest’ultimo riportiamo un breve commento:

“Prova molto ben riuscita, numerosi i cani partecipanti nonostante ad oggi le attitudinali non conservino più l’appeal di un tempo. Approvo pienamente la presenza di due giudici anziché uno, per un giudizio più sereno e veritiero. La sola nota negativa è rappresentata dal caldo ed il vento mutevole. Sia gli inglesi che i continentali hanno dimostrato ottime qualità, anche se talvolta restii ad accostare, impiegando tempo eccessivo per concludere il punto. La vittoria è spettata ad un cane che dobbiamo ritenere campione a 360°, poiché capace anche in questo tipo di competizioni. In altre parole, il cane deve essere bravo anche nelle attitudinali”.

Ed ecco la classifica:

1 ecc ZAR DELLE FURIE DEI BIAGIONI, Albamonte

2 ECC ARKAN, Albamonte

3 ECC PAPI, Aringhieri

ECC BULLO, Coda

MB SIMBA, Botti

MB LEM, Pasqualetti

Congratulazioni al coordinatore del trofeo del Granducato, Marco Vettori, pronto a ringraziare in primis i cani, ma anche conduttori, proprietari ed esperti giudici, oltre che la struttura Zac del Puntone che ha accolto la finale.

L’appuntamento è alla prossima edizione, con una certezza in più: per dirla alla Gaggero…“in Toscana la cinofilia è patrimonio dei giovani”.